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     di
        anniversari                             Beatrice Nordio
        Rotary Club Padova Euganea
        Ricordando l’operosità
        discreta del Governatore
        Pietro Centanini
                                                Cortese, accogliente e appassionato del Rotary: lo ricor-
                                                dano così i soci che lo hanno conosciuto ed apprezzato per la
                                                sua umanità spesa al servizio della nostra associazione. Stiamo
                                                parlando di Pietro Centanini, Governatore del Distretto Ro-
                                                tary 2060 nell’annata 1995-1996. Obiettivo del suo impegno:
                                                far ritrovare ai rotariani le motivazioni della loro appartenen-
                                                za all’Associazione. Socio fondatore del Rotary Club Padova
                                                Euganea nel 1980 e presidente 5 anni dopo, la sua è stata una
                                                presenza discreta e operosa, che il suo club ha voluto onorare
                                                a pochi mesi dalla scomparsa con un concerto tenutosi pro-
                                                prio nella chiesa di Santa Sofia a Padova, della cui comunità
                                                parrocchiale Pietro era stato fedele devoto.
                                                Nell’occasione si sono esibiti i giovani musicisti Emma Venier,
                                                Arturo Susani, Chiara Bosna, Gao Rui, Vederica Cassia,
                                                Maria Sole Tono, accompagnati dal Maestro Pietro Bosna,
                                                per un concerto di musiche di Mozart, Beethoven e Schubert,
                                                realizzato grazie alla collaborazione del Conservatorio Cesare
                                                Pollini di Padova. Immaginando di interpretare il desiderio di
                                                Pietro di compiere un atto concreto rivolto alla “sua” comu-
                                                nità parrocchiale, il concerto è stato l’occasione per sostenere
                                                l’opera di restauro della Chiesa di Santa Sofia, gioiello dell’ar-
                                                chitettura romanica.
                                                Appassionato d’arte, Pietro Centanini aveva messo insieme
                                                una spettacolare collezione di arte contemporanea, compren-
                                                dente opere, tra le altre, di Luigi Nono, Guglielmo Ciardi,
                                                Filippo de Pisis, Giorgio De Chirico, Marc Chagall, ora
                                                donata alla Fondazione Cassa di Risparmio. Guardava all’arte
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