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ESSERE LEADER PER MIGLIORARE LE CONDIZIONI ECONOMICHE DELLE COMUNITA’

    image.pngCare Socie e cari Soci,

    sto proseguendo il mio giro di visite ai Club del Distretto ed è davvero un’occasione straordinaria per rafforzare la conoscenza reciproca tra noi rotariani. Questi incontri sono fondamentali non solo per confrontarsi apertamente, ma anche per riflettere insieme sul significato e sul valore dell’essere rotariani nel nostro tempo. Si tratta di una grande opportunità per ascoltare idee, raccogliere esperienze e condividere prospettive diverse comunque, tutte unite dal desiderio comune di far crescere il nostro Rotary.

    Nel frattempo, passo dopo passo, club dopo club, siamo ormai arrivati al mese di ottobre, il mese che il Rotary dedica allo sviluppo economico comunitario, una delle sette aree di intervento del Rotary che richiama il principio della solidarietà, fondamento stesso della nostra identità rotariana. L’obiettivo è rafforzare le competenze di tutti, formare nuovi leader e creare opportunità lavorative per migliorare le condizioni economiche delle comunità sia a livello locale che a livello globale.

    Questo è un tema importante che richiama   l’etica rotariana della responsabilità e della solidarietà. I rotariani hanno il compito d’impegnarsi per eliminare, o almeno ridurre, le privazioni e le sofferenze delle persone, siano esse in fuga da guerre, povertà e fame o anche vessate in situazioni di disagio come sempre più spesso succede nelle nostre realtà locali.

    Talvolta ci sentiamo impotenti nei confronti di problematiche enormi, ci sembra di poter fare ben poco per cambiare le cose senza renderci conto che molti di noi ricoprono posizioni di assoluto rilievo, sono persone stimate nella propria comunità, hanno influenza e competenza.

    Questa è la grande forza del Rotary: poter contare sull’impegno di tanti soci che uniti possono davvero fare la differenza.

    Ne abbiamo parlato anche al Rotary Summit che si è tenuto a Bruxelles dal 25 al 28 settembre scorso al quale hanno partecipato rotariani provenienti da Europe, Middle East e Africa. È stata un’occasione per incontrarci, collaborare e agire per affrontare le sfide globali, con un focus su come il Rotary possa dare forma al futuro attraverso l’innovazione, l’integrità e l’unione di generazioni diverse con il tema “Fusion”.

    Ma il mese di ottobre è anche il mese in cui celebriamo la Giornata Mondiale della Polio, è il momento in cui i Rotariani e tutti coloro che vogliono un mondo libero dalla polio si radunano, riconoscono i progressi compiuti nella lotta per eradicare la polio, e agiscono per contribuire a eliminarla per sempre.

    Anche quest’anno il Distretto 2060 sarà presente alla 39^ Venicemarathon del 26 ottobre 2025 per scrivere la fine della parola “POLIO”. Quest’anno abbiamo tre obiettivi ambiziosi, coinvolgere tutti i club del Distretto, vincere il primo premio tra le Charity partecipanti e il primo posto per la singola pagina di raccolta fondi. È un obiettivo ambizioso ed impegnativo ma, non impossibile da raggiungere, grazie alla generosità dei donatori e grazie alle varie pagine aperte sulla piattaforma Rete del Dono.

    Dimostriamo ancora una volta la grande forza e generosità del nostro essere rotariani autentici. Forza e coraggio, donate direttamente sul Link diretto del Distretto.

    https://www.retedeldono.it/progetto/run-end-polio-vm2025